Undici anni fa dalla conversione della storica azienda paterna, nasce "Al Confin", una piccola azienda famigliare collocata in a confine tra le province di Vicenza e Padova; dove regnano le fertili praterie con le vacche da latte, acqua pulita dalle vicine risorgive e siepi campestri.
Usare i campi per produrre in maniera diversa, rispettando le risorse che la natura mette a disposizione, la convinzione che anche nel terzo millennio l'uomo ha molto da imparare dall'ambiente, è stata l'ispirazione iniziale di Paolo.
Una piccola azienda agricola mista a ciclo chiuso, è per noi, la soluzione ottimale per il recupero di tutti i valori legati alla terra tanto derisi nel passato quanto osannati nel moderno.
Abbiamo impastato l'agricoltura biologica con le tradizioni e la cultura del passato. Ci siamo messi in gioco, con una conduzione d'impresa seria e dinamica, una mentalità' umile, pacifica, serena e rispettosa per ottenere un prodotto che rinfranca il fisico ma soprattutto lo spirito.
ORA CI ATTENDE UNA NUOVA SFIDA! RISTRUTTURARE I LOCALI AZIENDALI IN MODO ECOSOSTENIBILE!

martedì 30 settembre 2014

Inaugurazione e Festa dei Campi Estivi

Domenica 28 settembre: Festa Grande alla Fattoria Al Confin, Inaugurazione della sala polifunzionale e Festa Fine Campi Estivi

Qualche piccola spiegazione per chi di costruzioni in paglia ha sentito poco parlare.

Piccola mostra fotografica della "lotta nel fango"





Daniele Pernigotti Ci parla di Cambiamento Climatico e di "Ride with Us" "biciclettata" da Venezia a Copenaghen per sensibilizzare i potenti della terra. Se vuoi unirti per una tappa vai su http://www.ridewithus.eu/

la benedizione di Don Claudio

Il pane di Segale portato dalla Germania da Heiche, tirocinante tedesca e grande amica della fattoria!

i lavori dei bimbi dei campi estivi

la sgranatrice manuale per il mais "maraneo"

I bans 


Finiture ...

Le cassemorte dei serramenti in legno con il nastro espandente per la tenuta all'aria.
I serramenti in abete lamellare verniciato con vernici naturali e spazzolato. Un vero spettacolo.
Dobbiamo ringraziare Luca Tondin, che ha creduto alla nostra voglia di naturalità e l'ha messa in pratica.

A proposito di finiture: nei bagni abbiamo usato la finitura di calcecanapa sul muro di paglia, e sul gessofibra l'intonachino lamato, tutto senza pitture e completamente naturale certificato. L'effetto finale ci piace molto, evidenzia la superficie un po' "rustica" del muro di paglia, e quella liscia e leggermente lucida dei divisori. Purtroppo le norme igieniche della nostra ULSS ci hanno obbligato a piastrellare le pareti fino a 1,5 m per avere una superficie impermeabile e lavabile.

I Fratelli Fanin al lavoro! Grazie anche a loro, che hanno avuto un disegno di posa, non proprio convenzionale ;)

Proseguono i lavori all'esterno: gettate e rivestite le rampe di accesso a spaccio e sala, inizia la realizzazione del percorso didattico delle erbe aromatiche, aiuole in tufo, terra buona e tante erbe profumate.

Intorno ai muri di paglia, niente marciapiede, ma un bello strato di ghiaino drenante, riduce gli schizzi sul muro e previene dannosi stazionamenti di umidità.
Ecco l'opera quasi finita... mancano ancora i balconi.

mercoledì 6 agosto 2014

intonaci, rivestimanti e solai ....

La nostra storia è arrivata al mese di giugno, Gigi e Rade hanno terminato l'intonaco di cocciopesto all'esterno dell'edificio, non senza qualche inconveniente, tipo la bella grandinata ad intonaco fresco che ha lasciato i pois sul muro. In poco tempo siamo riusciti anche a stendere l'intonaco di finitura di "calcecanapa" all'interno, rasare le pareti in gessofibra e finire l'isolamento del solaio al primo piano.

 



 


venerdì 25 luglio 2014

Cronostoria 2: "dal calcecanapa al cocciopesto"

Secondo post sugli intonaci:
dopo aver intonacato con il calcecanapa l'interno della sala, inizia la stesura del cocciopesto all'esterno. Si comincia dalle spallette di porte e finestre. Anche qui sono necessarie 2 mani e la rete porta intonaco, parte in juta e parte in fibra di vetro. La squadra è la stessa, Gigi, Rade, Mario e Paolo.







 



mercoledì 23 luglio 2014

Cronistoria dagli intonaci alla lampade di RicreAttive

Nei prossimi post racconterò il proseguo dei lavori, ormai la sala didattica è praticamente finita. Mancano i dettagli che la renderanno speciale...

Iniziamo dall'intonaco di CalceCanapa all'esterno e sui muri del magazzino al primo piano.
Foto della fine di Maggio







 
 
All'interno della sala prosegue lenta e con infiniti contrattempi, la realizzazione del massetto in anidrite.
 





lunedì 26 maggio 2014

LA COPERTA

Ecco qua, siamo giunti all'intonaco, quasi quasi ci dispiace non vedere più la paglia... ormai ci siamo affezionati. 
Dopo aver posato soglie in Pietra di Vicenza e davanzali in Botticino, prepariamo il sottofondo in argilla. 
Mentre dentro aspettiamo la squadra dei massetti, fuori si inizia con il CalceCanapa e l'intonacatrice Tigre...

che lavoro il sottofondo in argilla espansa e calce...

telo traspirante e livelli per il massetto autolivellante in anidrite

proteggiamo i davanzali in pietra di Vicenza, fissiamo le arelle

sbruffo con termointonaco CalceCanapa
 
Si corre con Tigre

Rade, un nome una garanzia

da Ancona con passione, per imparare ad usare CalceCanapa

dopo la rete in juta, si spruzza con Tigre

Gigi, il Capo squadra!

mercoledì 14 maggio 2014

3 foto

3 foto per raccontare il duro lavoro di questi giorni di maggio, ringraziamo di cuore chi ci ha aiutato!

Montaggio struttura in legno a supporto del gesso-fibra.
tubi e canalette in quantità impressionante e buchi a non finire.

Le meravigliose casse-morte studiate per fare tenuta ad aria e acqua usando meno guarnizioni e niente schiume... 
3 foto